Per gli uomini che amano vestirsi eleganti hanno la migliore versione in cravatta e tipi di nodi, che possono applicare sui loro vestiti. Anche se sembrano tutti uguali, ognuno hanno la loro versione E come si fa.
Ci piacciono tutte le sue forme e alcuni sono troppo particolari per personalità molto comuni o occasioni speciali. Puoi scegliere il nodo della cravatta che si adatta a te e al tuo stile. Puoi anche imparare come fare più di un nodo per non formalizzare sempre lo stesso e andare all'ultimo.
La cravatta veste gli uomini da secoli
Il suo stile e il suo contributo hanno sempre dato eleganza ed è per questo che non è mai stata esclusa nell'abbigliamento maschile. Appare nell'anno 1660 con la sua bella sede in Italia, capostipite di ogni arte. All'inizio veniva usato in Francia come foulard da annodare al collo e in seguito ne stava già rivoluzionando lo stile.
Oggi possiamo osservare il tipica cravatta con nodo al collo e con una larga striscia lunga che si espande al di sotto di questo nodo, per dare quel tocco estetico. Ora è una moda che è segnalato in qualsiasi angolo del mondo E può essere dato in stile elegante o casual.
Cravatta classica con nodo standard
È la classica cravatta quello che siamo abituati a vedere, quello più familiare a tutte le classi sociali e in quasi tutti i modelli. Il suo aspetto dà quel classicismo e non dubiteremo del suo stile perché a quanto pare appare in tutti i negozi. La sua cravatta è larga 7 centimetri, arrivando a coprire i bottoni della camicia e senza fornire la parte della vita.
Il suo nodo è quello che si vede in quasi tutti i colli e per formarlo seguiremo i seguenti passaggi:
- Mettiamo la cravatta con le due estremità una di fronte all'altra. Posizioniamo la parte stretta a destra e la parte larga a sinistra.
- Passeremo la parte larga a destra sopra la parte stretta, mentre la giriamo a sinistra e dietro.
- Contemporaneamente lo solleveremo verso l'alto (che proseguirà dietro) e lo faremo salire e contemporaneamente scendere, inserendosi all'interno del nodo.
- Stringere il nodo tirando le estremità verso il basso, tenendo saldamente entrambe le parti.
cravatta Windsor
Questo nodo è un abbinamento perfetto per quelli cravatte larghe e spesse. Ha l'aspetto di un nodo molto simile agli altri, ma si noterà che ha una forma solida e triangolare. Il suo nome deriva in onore del Duca di Windsor, che rappresentava perfettamente questo tipo di nodo.
- Mettiamo la cravatta intorno al collo. Le due cinghie devono cadere ai lati. L'estremità stretta andrà a destra e l'estremità larga a sinistra.
- Passiamo la striscia larga sopra la striscia stretta, la passiamo dietro e la ripassiamo in avanti, girandola a destra.
- Lo ripassiamo e senza salirlo lo voltiamo a sinistra.
- Ora possiamo alzarlo per passarlo vicino al nodo, ma girandolo verso il basso e verso sinistra.
- Devi fare il giro per cercare di coprire il nodo, gireremo quella curva girandola a destra per finire indietro e sollevarla.
- Una volta in cima, lo faremo entrare attraverso il nodo e lo faremo scivolare verso il basso stringendo saldamente l'intero set.
Cravatta con doppio nodo americano
Questo tipo di nodo è molto simile al nodo semplice, ma girandolo due volte nel nodo. Mettiamo la cravatta intorno al collo lasciando cadere entrambe le estremità, la più larga a destra.
- Passiamo la parte larga a sinistra e oltre l'altra estremità.
- Lo giriamo all'indietro, passandolo per l'altra estremità e girandolo a sinistra, l'idea è di fare un giro completo e passargli davanti per ripassarlo di nuovo.
- Una volta indietro, alziamo la fascia larga in alto e la abbassiamo in modo che entri nel nodo. Da qui in poi sarà già montato e stringeremo insieme tutto il nodo.
Cravatta con nodo Sant'Andrea
Si tratta di una nodo di medie dimensioni con un po' più di volume rispetto al metodo tradizionale. Sembra davvero simmetrico e differisce dal semplice nodo portando un altro giro.
- Inizieremo con le due strisce poste su entrambi i lati del collo. Metteremo quello largo sul lato sinistro e lo gireremo dietro quello stretto per girare avanti ea sinistra.
- Posizionato a sinistra, lo faremo passare dal davanti e dall'alto, facendolo scendere dietro al nodo che si sta formando.
- Lo lasciamo cadere di nuovo e lo superiamo di nuovo davanti, girando a destra. Da destra andrà avanti e indietro. Quando cade di nuovo deve entrare tra il nodo e lì lo stringeremo in modo che rimanga fermo.